Ultimamente il sabato all’ANPI di Parma sta diventando impegnativo, sempre più’ coinvolgente e anche fonte di gratificazione.

Sabato 18 marzo abbiamo allestito il nostro primo banchetto per il tesseramento in Piazza dell’Annunziata; contemporaneamente, essendo ancora nel mese della donna, con l’ausilio delle Volontarie del Servizio Civile abbiamo voluto coinvolgere le donne cercando di instaurare un dialogo con le passanti sul tema della violenza. Erano stati preparati all’uopo dei piccoli omaggi e bigliettini da leggere che diventavano pretesto per iniziare il discorso. Avevamo esposto i nostri foulard e le bandiere della pace per richiamare l’attenzione. Non sono mancati dialoghi interessanti e anche siparietti gustosi. Abbiamo avuto numerosi nuovi iscritti ai quali abbiamo fatto dono di un bellissimo libro: “La città delle donne a vignette” che e’stato molto gradito. La cosa più bella in tutto ciò è stato il contatto diretto con le persone, fare nuove conoscenze e scambiare due parole con amici e vecchi tesserati. Riconoscere ed essere riconosciuti come portatori di ideali e sentire comuni e’ cosa bella e gratificante, sono momenti che fanno bene al cuore e vanno a rinforzare la voglia di impegnarsi e proseguire con gli impegni presi. In questo contesto abbiamo anche invitato le persone a venire in sede per partecipare alla libera lettura di poesia che teniamo una volta al mese. L’invito e’ stato raccolto e sabato scorso 25 marzo dei nuovi lettori si sono uniti al nostro drappello.

La lettura ad alta voce e’ sempre una nuova avventura, tutte le volte si rinnova il prodigio, le persone che all’inizio sono timide ed esitanti pian piano si aprono e rispondono allo stimolo che ognuno porta, in modo straordinario. I bigliettini escono dalle tasche o dalle borse le voci esitanti si fanno man mano più sicure sorgono domande e anche discussioni, a volte ci si commuove, spesso ci si emoziona, a volte si ride, saltan fuori discorsi inaspettati e sembra di essere piombati in una seduta di psicoterapia o in un gruppo di auto mutuo aiuto. Alla fine si esce sereni ed appagati con la promessa di tornare al prossimo appuntamento.

Pensare che l’ANPI possa fare anche questo e’ davvero bellissimo.