Martedì 17 maggio 2022 la sede ANPI si è animata, grazie alla presenza di due classi della scuola media Parmigianino, venute a visitare la mostra Canzoni ribelli, colori e pennelli dell’artista Alessandro Pensato, realizzata dalla sezione ANPI cittadina in occasione del 25 aprile. La scolaresca ha avuto l’occasione di ammirare i dipinti, ascoltando la storia della canzone che li aveva ispirati, e sperimentando così un modo nuovo e differente di avvicinarsi a questi eventi del passato. Questi ragazzi infatti, nati ben dopo il 2000, non hanno per forza di cose potuto vivere direttamente i testimoni di quel momento unico e grandioso che è stata la Resistenza. Ma la musica è un’arma potente, ed è in grado di evocare grandi emozioni. La musica è quanto di più simile alla magia sia rimasto nel nostro mondo, perché cambiando i nostri sentimenti è in grado di cambiare il modo in cui vediamo la realtà, e quindi in qualche misura anche la realtà stessa. E così, tra una battuta e un canto fatto in compagnia, il cantautore Rocco Rosignoli ha raccontato la storia di Picelli, che combatté a Parma ma poi, anni dopo, cadde in terra di Spagna; ha raccontato di come i partigiani abbiano cantato la loro lotta, partita “dalle belle città” e maturata “sulle aride montagne”, dove i combattenti riuscivano comunque ad agire in maniera compatta nonostante la frammentazione, grazie alle staffette, in gran parte donne. E ha fatto imbracciare a un giovane musicista la sua chitarra, facendogli accompagnare “Fischia il vento”, scritta da quel Felice Cascione il cui sacrificio rimane uno degli esempi di eroismo più fulgidi della lotta per la Liberazione.

I ragazzi hanno riso, si sono commossi, hanno cantato, e soprattutto hanno ascoltato per più di due ore i racconti partigiani contenuti in quelle canzoni. Tanti giovani ragazzi e ragazze “dalle guance di pesca”, che speriamo possano tornare a sentire quell’afflato di libertà e giustizia sociale che, tanto tempo prima della loro nascita, spinse i nostri partigiani a ribellarsi contro il regime fascista e l’occupazione nazista.

La sezione cittadina di ANPI ringrazia di cuore le insegnanti della scuola media Parmigianino per la fiducia accordata alla nostra Associazione, per averci permesso di parlare coi loro, anzi, coi nostri ragazzi, di quello che è stato l’episodio fondante della nostra repubblica. E ricordiamo a tutti che la sede è sempre aperta per chi vuole venirci a visitare; ci rivolgiamo in particolare alle scolaresche, ma l’invito è aperto sempre e comunque a tutti.