Una geografia della pace diffusa lungo la nostra città. Era questa l’idea che ha ispirato il presidio per la pace che si è svolto sabato 5 marzo 2022 presso la nostra sede di Piazzale Barbieri. “Disegniamo la pace”, il motto della giornata: unire le arti contro la guerra, realizzare disegni e cartelloni da seminare per le strade di Parma, sui balconi, nelle vie intitolate ai combattenti per la libertà. Era un’iniziativa rivolta soprattutto ai più piccoli, ma che non ha mancato di attirare anche molti adulti: alcuni volevano disegnare per i loro bambini, altri approfittavano dell’apertura del sabato per fare la tessera ANPI 2022.

Altri ancora erano lì per manifestare col canto il loro no alla guerra: ha infatti dato il suo contributo anche OltreCoro, un vero e proprio coro polifonico specializzato nel repertorio politico, di lotta, di lavoro, che opera in Oltretorrente dal 2018. I cantori hanno animato il presidio coi canti di resistenza più noti, da “Bella ciao” a “Fischia il vento”, arrivando a brani più recenti ma già patrimonio comune, come “La pianura dei sette fratelli” dei Gang.

È passata a trovarci anche Giovanna Pavesi, redattrice della Gazzetta di Parma, che domenica 6 marzo ha dedicato alla nostra iniziativa una bella pagina. Grazie a Giovanna e alla redazione tutta.


Il presidio, che è durato dalle 10 alle 13, ha visto una forte partecipazione di pubblico: militanti, iscritti, semplici simpatizzanti. La segreteria della Sezione Cittadina è estremamente soddisfatta di com’è andata questa iniziativa, e si augura che, col migliorare della situazione pandemica, possano esserci sempre più momenti di condivisione presso la nostra sede. Naturalmente, per motivi differenti dalla guerra in Ucraina: ci auguriamo tutti che questo conflitto senza senso non prosegua, e che venga raggiunta il prima possibile una soluzione pacifica e vantaggiosa per gli oppressi di ogni paese e nazionalità.