Fin dall’otto gennaio, quando abbiamo riaperto la sede e annunciato l’inizio del tesseramento, i nostri iscritti hanno iniziato a presentarsi per il rinnovo della tessera; anzi, già dal giorno dell’antivigilia avevano iniziato ad arrivare richieste via e-mail. Il primo è stato un professionista della nostra città che richiedendo l’iscrizione si scusava per non averlo fatto prima. Da quel momento le richieste sono andate via via aumentando fino a culminare nella giornata della festa del tesseramento, giornata davvero intensa con la partecipazione di numerose persone. È stata proprio una festa che abbiamo voluto dedicare al nostro amico Amleto Angelini, partigiano combattente Garibaldi, che ci ha lasciati di recente dopo una lunga vita di militanza.

Amleto frequentava regolarmente la sede fino a quando la pandemia glielo ha permesso, era molto amato e rispettato anche dai giovani del Servizio Civile coi quali si intratteneva volentieri. Sempre lucido e attento alla realtà sociale, partecipava alla vita dell’Associazione con piacere.

Lo abbiamo ricordato leggendo alcuni passi dal suo libro “La mia lotta per la libertà”, che è andato esaurito. Il ricordo più completo è stato tracciato da Brunella Manotti, la nostra Presidentessa, che lo ha conosciuto molto bene e ne ha parlato con grande affetto ma anche con grande rispetto e considerazione. Prendendo spunto dalla sua figura ha ricordato tutti gli altri partigiani che, non dobbiamo mai dimenticare, erano dei ragazzi, che però hanno fatto una scelta e alla fine ci hanno fatto un grande dono: la libertà prima di tutto, e poi, tutti insieme anche se di idee politiche diverse, hanno saputo sedersi attorno ad un tavolo e scrivere la Costituzione. Dobbiamo ora prendere esempio da loro e, superando le diversità, metterci insieme per difendere quelle conquiste di libertà e di pace.

Poi visto che Amleto era anche un provetto chitarrista abbiamo continuato la festa con la musica eseguita dagli amici Lampogass. Tra di loro milita anche Mario Orlandini, nipote di Amleto. I Lampogass sono stati affiancati da Rocco Rosignoli al violino. In realtà abbiamo cantato e ci siamo emozionati e commossi tutti quanti, e i musicisti si sono palesemente divertiti.

Una bellisima giornata per la quale dobbiamo ringraziare tutti quelli che hanno partecipato.